Colori, profumi, sapori, volti accoglienti: il Marocco è amore a prima vista.
Da frequentatori assidui di questo magnifico Paese, ci troviamo spesso nella situazione di consigliare ad amici e conoscenti itinerari e posti da non perdere.
Per questo motivo è giunto il momento di dare ordine a questi consigli e metterli nero su bianco. Nelle prossime righe troverete i luoghi del Marocco che abbiamo visitato e che sono ideali per un giro turistico o un primo viaggio in questa terra rossa.
Ci saranno posti vicini e a sud di Marrakech, mentre il nord non è stato ancora esplorato da noi!

Ma prima di addentrarci in questi luoghi, ci sono dei termini che sono intrinsechi del Marocco e che incontrerete spesso:

  1. Souk = mercato tipico
  2. Riad = è una forma di architettura tradizionale, per secoli è stata l’abitazione tradizionale urbana del Marocco, ora spesso sono degli hotel/bed&breakfast
  3. Oued = Fiume
  4. Jbel = Montagna
  5. Kasbah = cittadella fortificata situata nella parte interna di una città, costruita soprattutto di terra e paglia
  6. Douar = villaggio
  7. Tizi = passo (di montagna)
  8. Erg = insieme di dune
  9. Dar = casa
  10. Bab = porta
  11. Tajine = piatto tipico che prende il nome dal caratteristico piatto in cui viene cotto.
  12. Msemen = una sorta di crêpes senza lievito
  13. Barghir = pancake marocchino
  14. Harira = zuppa
  15. Ras el hanout = letteralmente “testa della bottega”, ovvero mix delle spezie più importanti e usate nella cucina marocchina

 


E ora iniziamo il viaggio:

MARRAKECH
Marrakech, per quanto turistica in molti periodi dell’anno, non si può non visitare. Unica nel suo genere, un mix di caos dei souk e tranquillità delle terrazze dove mangiare e rilassarsi ammirando il paesaggio.
Da non perdere la harira nei banchetti serali di Jemaa el Fna, una visita a “la Maison de la Photographie” e una sosta da L’Mida.

AGAFAY DESERT
In confronto al deserto del sud è solo un assaggio, ma per un primo rapido approccio è il posto giusto. A pochi km da Marrakech offre diversi “Luxury Camp” che guardano l’Alto Atlante: una volta abbiamo passato una notte allo Scarabeo Camp nel rientro verso Marrakech ed è stata una bella esperienza, arricchita anche dal fatto che abbiamo mangiato molto bene.
Ricordatevi che c’è lo sbalzo termico e la notte, specie nel deserto, fa freddo!

TAROUDANT
Taroudant, detta la “piccola Marrakech”, è capoluogo della provincia omonima nel Sud-ovest del Marocco. È molto carina, poco turistica e con un souk grande e ben fornito dove avrete la possibilità di trovare prezzi un po’ più economici rispetto alla più famosa città imperiale. Ad esempio, all’interno del souk berbero a sud di Piazza Talmoklate, troverete una grande porta che dà su una corte interna piena di ciotole, tajine, piatti, vassoi, ceste e chi più ne ha più ne metta, magari non esteticamente “perfette” come quelle di Marrakech, ma che con una pulita sono degne ugualmente. Con 20€ di spesa potreste portarvi a casa un bel bottino.

OASI DI TIOUTE
Vicina a Taroudant, per una gita di una mezza o intera giornata, si trova l’Oasi di Tioute, costituita principalmente da una grande palmerie ma anche da coltivazioni di frutta, orzo e grano ed appartiene a diversi proprietari che abitano nel villaggio. Vi consigliamo di affidarvi ad una guida locale per apprezzare meglio il luogo, ma anche se non la cercate qualcuno verrà sicuramente a farvi da Cicerone chiedendovi in cambio una cifra onesta.
Nella palmerie, non dimenticatevi di annunciarvi almeno un’ora prima per mangiare al ristorante, magari prima ancora di finire il tour, per non dover aspettare 2 ore affamati!

TAFRAOUTE
È una cittadina al sud del Marocco, nell’Anti Atlas. È uno di quei luoghi che vale la pena soprattutto per il viaggio che bisogna intraprendere per arrivarci. Qualsiasi strada percorriate, infatti, vi lascerà a bocca aperta. Sembrerà di stare a tratti sulla luna, a tratti in dei “non luoghi”, distanti da tutto. È sempre bene portarsi dietro dell’acqua in caso di emergenza o se qualcuno vi ferma per strada per chiederla.
A 3km dalla città, troverete il villaggio di Aguerd-Oudad, un borgo semi-deserto di case rosa all’ombra del “Cappello di Napoleone”, formazione rocciosa levigata dal tempo che ha appunto questa forma.

TALIOUINE
Nella provincia di Taroudant, questa città è famosa per la produzione di zafferano in quanto uno dei principali esportatori al mondo di questa spezia. La fioritura dello zafferano è a novembre.

OUARZAZATE
Se andate alla stazione degli autobus di Marrakech o a prendere un taxi, la cantilena che sentirete sarà “ouarzazate, ouarzazate”, ripetuto talmente tante volte e di fila, che anche se non ci volete andare ad Ourzazate, finirete per considerarla meta indispensabile! Ma ne vale proprio la pena, perchè è una città relativamente moderna, molto ordinata e piacevole, famosa per aver dato vita a molti film internazionali grazie agli Atlas Film Corporation Studio. Ottima tappa, anche per la notte, se state viaggiando verso o di ritorno dal deserto.

ZAGORA
Situata nella valle del Draa, Zagora è capoluogo della provincia omonima. La Valle del Draa è una zona fertile in una regione totalmente arida, caratterizzata da palme lussureggianti, terra rosa/rossa attorno e un grande fiume lungo il quale si svolge tutta l’attività del villaggio. Il Draa, infatti, è il fiume più lungo del Marocco, diventando tappa fondamentale per i viaggiatori che attraversano il deserto.
Questa valle è anche famosa per la ceramica verde che viene venduta in tutto il Paese.

MHAMID EL GHIZLANE
A sud di Zagora, Mhamid el Ghizlane è la porta del deserto. Da lì infatti partono diversi tour con cammello verso le dune più alte (Erg Chigaga), con la possibilità di dormire in tenda e vedere tante, tantissime stelle.
Se poi capita (o costringete il vostro partner) ad andare a Mhamid durante il Festival des Nomades, avrete l’opportunità di godere di bellissimi concerti e di vedere i nomadi blu del Sahara.

VALLE DU DADES
Chiamata anche la “Valle delle 1000 Kasbahs” , la Valle du Dades si estende da Skoura a Boulmalne du Dadès. Il canyon, attraversato dal fiume Dades, è arricchito da oasi, palmeti e dalle splendide fortezze arabe chiamate kasbah ed è circondato dalle montagne dell’Alto Atlante.
Lungo il tragitto troverete Kalaat M’Gouna, una fortezza a 1467m d’altitudine, punto di partenza per numerose escursioni per il Monte M’Goun. Famoso per essere il villaggio delle rose, ospita migliaia di turisti ogni anno, specialmente a maggio durante il Festival delle Rose.
Da non perdere le Gole du Dadès e le Gole du Todra, con strade vertiginose e paesaggi mozzafiato.

MERZOUGA – ERG CHEBBI
Località turistica situata in un’oasi nel deserto, molto vicina al confine con l’Algeria.
Abbiamo passato una notte lì la prima volta che siamo andati in Marocco, ma se dovessi scegliere tra Merzouga e Mhamid, sceglierei quest’ultima perchè più suggestiva, con dune più alte.

ALTO ATLANTE
Il terremoto di settembre 2023 ha messo a dura prova la popolazione berbera dell’Alto Atlante, alcuni villaggi sono stati spazzati via e strade che prima portavano a questi villaggi ora non esistono più. Motivo in più per viaggiare in queste zone, per aiutare la popolazione locale a riprendersi. Ovviamente bisognerà informarsi prima e perchè no, affidarsi a delle guide locali ad Asni o Imlil (punti di partenza dei trekking più gettonati), ma vi possiamo assicurare che ne varrà la pena.
I villaggi berberi dell’Alto Atlante sono sigillati nel nostro cuore, così come tutte le persone che ci hanno sempre accolto nelle loro case, a mangiare dal loro stesso piatto e condividere un pezzo di vita insieme.
Come Altripiani, abbiamo attraversato alcune valli dell’Alto Atlante, con uno zaino in spalla e con l’aiuto di google earth. Mappe stampate a mano dove solo il satellite poteva dirci se c’erano villaggi abitati o km e km di nulla. Ma proprio per una questione di responsabilità e, diciamoci la verità, per preservare l’autenticità di alcuni luoghi non turistici, non abbiamo mai fornito geolocalizzazioni specifiche. Ciò nonostante pensiamo che con lo spirito giusto e del tempo si possano vivere esperienze simili a quelle che abbiamo vissuto noi perchè il Marocco è accogliente sempre.

I BERBERI
Che popolo stupendo i berberi! Ne incontrerete molti in queste zone, soprattutto nei villaggi dell’Alto Atlante, li riconoscerete perchè sono liberi.
“Berbero” è un termine quasi dispregiativo dato dai coloni francesi e deriva dal termine greco-romano “barbaro”; è giusto invece chiamarli Imazighen (pl; al singolare Amazigh), che in berbero significa Uomini Liberi. E lo sono, anche perchè hanno resistito a tutti i regni che li hanno governati, da Cartagine alla Francia.

La lingua Tamazight si estende dal deserto libico al deserto del Senegal ed è tramandata principalmente per via orale. Solo da pochi anni viene scritta e insegnata nelle scuole marocchine, mentre la lingua ufficiale del Marocco è l’arabo e il francese come seconda lingua.
Se durante il vostro viaggio vi sforzerete ad andare oltre al francese e ad imparare qualche parola di arabo, sarete dei turisti consapevoli. Ma se proverete ad usare qualche parola berbera, allora sarete dei viaggiatori e andrete dritto nel cuore del vostro interlocutore.
Quindi ecco qui qualche parola in lingua Tamazight, abbiamo scelto solo le più pronunciabili:

Come va?/Tutto bene?: La bes?/La bes bikhair? (Letteralmente “Non c’è male”)
Bene, grazie a Dio: La bes, alhamdulillah
Ciao (per congedarsi): Slema!
Grazie: Tanmirt!
Acqua: Emen
Pane: Aghroum
Olio: Zit
Oliva: Zeitoun
Olio d’oliva: Zit Zeitoun
Non c’è problema: Mashi moushkil
Bottega/negozio alimentari del villaggio: Tahanut
Asino: Lahmar
Pollo/Gallina: Afullus
Aspetta!: Bleti!

Detto berbero: “non comprare il pesce dal mare”

ITINERARI POSSIBILI:

  1. Marrakech – Ait Benhaddou – Ouarzazate – Merzouga
  2. Marrakech – Agafay – Taroudant – Ourzazate – Zagora – Mhamid and back to Ourzazate – Tizi’n’Tichka – Marrakech
  3. Marrakech – Essaouira – Agadir – Taroudant – Tafraoute
  4. Marrakech – Ouarzazate – Valley of Roses – Dades Gorges

INFO PRATICHE
TAXI: dall’aeroporto di Marrakech alla medina sono sui 50dirham (circa 5€) a persona. Per le tratte più piccole sono circa 15-20dh a tratta
AUTOBUS: le compagnie di linea sono CTM, ONCF e SUPRATOUR
TRENO: ONCF.MA
NOLEGGIO AUTO MARRAKECH: scriveteci per avere il contatto diretto
RIAD E RISTORANTI MARRAKECH: scriveteci e saremo felici di darvi qualche idea
TIPS:Se volete comprarvi una tajine per cucinare (non decorativa), il loro costo non è di 10€ come quello indicato nei souk di Marrakech, ma massimo 3€ (la più grande).
7 cose da fare in Marocco

PLAYLIST MAROCCO

“Tutto l’universo si trova attorno alla teiera. Più precisamente la Sinia (vassoio circolare) rappresenta la Terra, la teiera il cielo, i bicchieri la pioggia; il cielo, attraverso la pioggia, si unisce alla Terra.” – Abdallah Zrika

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